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I ricci della Ninna protagonisti su Arte tv

GERMANIA  Un meraviglioso documentario presenterà al pubblico tedesco, francese e nordeuropeo le storie e le emozioni del Centro Recupero Ricci La Ninna.

Siete curiosi di vederlo? ora è possibile!  Vi presentiamo ora qui una versione da 32 minuti

Ecco il documentario di Arte tv

Clicca qui per vedere il documentario di Arte tv

Protagonisti i nostri piccoli spinosetti, ma anche, naturalmente, il veterinario Massimo Vacchetta, fondatore del Centro, e i molti volontari che gravitano attorno al piccolo ospedale dei ricci di Novello.

La lettura del libro “25 grammi di felicità” ha fornito agli autori lo spunto per il docufilm, che ha come tema principale proprio la storia del veterinario novellese, fondatore del Centro di recupero. Nel documentario si racconta tutto: dalla professione veterinaria negli allevamenti di bovini alla crisi esistenziale che ha dato origine a una intensa presa di coscienza della fragilità e sensibilità degli animali e, di conseguenza, all’abbandono dell’attività sugli animali da reddito per dedicarsi totalmente e volontariamente ai selvatici più indifesi.

Il documentario, realizzato da una eccezionale troupe tedesca a maggio 2021, è stato tradotto anche in francese, sarà sottotitolato per il pubblico spagnolo e, nella sua versione più estesa, sarà inserito nel palinsesto di documentari di Arte tv, fruibile dal pubblico di Germania, Francia e Nord Europa.

La “prima” su Arte tv , la rete culturale franco-tedesca, sarà sabato 17 ottobre alle 20.

Guardatela in streaming!!!

 

 

News & Blog

La Ninna in semifinale al Pet Carpet Festival

CINECITTA‘. La quarta edizione di Pet Carpet Festival ha preso il via questa sera, venerdì 24 settembre, negli studi di Cinecittà e il Centro Recupero Ricci La Ninna è tra i protagonisti della serata.

Vi ricordate la storia di Kasya, la delfina triste che stava morendo nell’ormai fatiscente Milad Tower Dolphinarium di Teheran? Era inizio gennaio quando, con enormi sforzi economici e diplomatici,  siamo riusciti a portarla via con un volo aereo, noleggiato appositamente per trasferirla a Kish Island, dove ha trovato un altri delfini con cui giocare e una struttura in ottime condizioni.

Eravamo chiusi in pieno lockdown, ma i nostri cuori erano là, sull’aereo, con il team internazionale che la stava trasportando in salvo. Insieme ai veterinari c’erano anche il videomaker  Katayoon Jahangiri e il cameraman e fotoreporter Moahamad Norouzian, entrambi iraniani.

Ne hanno parlato il Tg1 e il Tg5, il Corriere della Sera e tutti i maggiori quotidiani nazionali, oltre alle riviste che si occupano di animali, da Amici di casa

Da questo viaggio straordinario è nato un docufilm, Il sospiro di Kasya, che oggi è in semifinale!

Volete guardarlo? Eccolo qui!

E non è finita qui!

Se Il sospiro di Kasya racconta la storia di un enorme impegno del Centro Recupero Ricci La Ninna a favore di progetto internazionale,  un altro docufilm: Il San Francesco dei ricci, anch’esso in semifinale, testimonia la storia di Massimo Vacchetta e di come è nato il Centro Recupero Ricci.

Diretto da Alessandro Ingaria, si compone delle riprese realizzate dallo stesso Ingaria, insieme a Gianmarco Serra. In quei 4 minuti Kalì, Cespuglio e Spazzola sono i protagonisti, insieme al veterinario Massimo Vacchetta, di un racconto schietto e “domestico”, che testimoniala storia e la vita del centro, con uno stile immediato e una tessitura genuina, .

Guardatelo cliccando qui sotto

Fateci sapere cosa ne pensate, cosa vi ha colpito… La vostra opinione è preziosa !

Comunque, per noi, è già una grande emozione essere approdati in semifinale…e chissà cosa accadrà poi…

Valeria Pelle

 

News & Blog

Natural style di agosto ha chiesto a Massimo Vacchetta come soccorrere un riccio

Vedere le farfalle posarsi sulla lavanda o gli scoiattoli fare capolino tra le foglie, scoprire un riccio che attraversa il giardino la notte. In risposta alle richieste degli amanti della natura, Natural Style propone un articolo con tanti consigli per rendere gli spazi verdi a misura di animali selvatici

Piccole giungle urbane

La stampa specializzata nel settore ambiente torna a occuparsi di ricci e piccoli animali che vivono vicino a noi, trovando cibo e rifugio nelle siepi e tra i cespugli dei nostri giardini.

Su Natural Style di agosto troverete un bellissimo articolo di Margherita Lombardi dedicato ad animali e insetti che riempiono di vita e colore parchi e giardini attorno a noi.

Ecco l’incipit dell’articolo di Margherita Lombardi

L’agronoma e collaboratrice di Gardenia racconta qui la vita segreta del verde attorno ai palazzi, nelle periferie o nei parchi cittadini, suggerisce quali piante mettere a dimora per attirare animali e insetti, citando anche diversi testi specifici e, riportando i consigli dei veterinari, indica quali cibi lasciare a disposizione di uccelli, insetti e piccoli mammiferi.

Il Massimo per salvarli

Così si intitola la sezione dell’articolo dedicata ai consigli per soccorrere i ricci in difficoltà e il Massimo citato è proprio il dottor Vacchetta, fondatore del Centro Recupero Ricci La Ninna.

La sensibilità di Natural style e Margherita Lombardi ha offerto alla Ninna la possibilità di fornire indicazioni utili su come comportarsi se si incontra un riccio ferito e su come agevolare la vita di questi piccoli animali, il cui habitat è sempre più messo in pericolo della presenza dell’uomo.

La sezione del'articolo in cui Massim
La sezione in cui Massimo Vacchetta parla dei ricci

Tra i consigli citiamo, ad esempio, quello di evitare l’uso di tosaerba robottizzati o quello di realizzare fori di 12×12 cm  ogni 3 metri nelle recinzioni, in modo che i ricci possano passarvi attraverso senza rimanere impigliati nelle maglie delle reti.

Grazie a Natural style per la sua attenzione e a Margherita Lombardi per l’intervista.

Leggete l’articolo, amici, e aiutateci a diffondere la cura per gli animali e l’ambiente!

Valeria Pelle

Comunicazioni, Natura, News & Blog

Il Centro La Ninna protagonista su Terra Nuova

Conoscete la bellissima rivista Terra Nuova ? La trovate tra gli scaffali dei negozi bio, in edicola, da anni è un punto di riferimento per chi vuole approfondire argomenti riguardanti la natura, l’ambiente, gli animali, la sostenibilità.
Per anni, ci siamo chiesti se saremmo mai riusciti a far pubblicare su Terra Nuova un articolo sui ricci…
Siamo molto felici di annunciarvi che sul numero di luglio /agosto 2021 troverete una lunga intervista a Massimo Vacchetta, il veterinario fondatore del Centro Recupero Ricci La Ninna a firma della bravissima giornalista Annalisa d’Orsi.
Un altro  passo avanti nella diffusione della consapevolezza e di una maggiore coscienza ambientale.
copertina Terra Nuova agosto 2021
Andate in edicola o nei negozi bio e acquistate Terra Nuova, regalatela ai vostri amici: è importante per diffondere le informazioni e salvare tante vite preziose!
v.p.
Comunicazioni, News & Blog

La rete televisiva tedesca Artemide ha puntato su di noi: a ottobre in tv il documentario sulla Ninna

Una troupe del format Geo 360 in Langa per 30 giorni per riprendere le attività del nostro piccolo ospedale dei ricci e realizzare una puntata che andrà in onda a ottobre.

NOVELLO. Si è fermata fino a martedì 22 giugno la troupe televisiva tedesca, incaricata da Artemide tv, di riprendere le attività quotidiane del nostro Centro e realizzare una intera puntata di Geo 360 – programma di divulgazione scientifica e naturalistica simile a SuperQuarck, in onda da oltre 20 anni – che verrà trasmessa in Germania, Francia, Svizzera e Nord Europa a ottobre.

Il pubblico germanofono, francese e Nordics, che già apprezzava le Langhe per i grandi vini e il tartufo bianco, ora potrà scoprirne anche il volto sensibile alla tutela degli animali e della natura.

Un momento delle riprese del documentario che andrà in onda in Germania, Francia, Svizzera e Nord Europa in autunno

«Siamo davvero molto onorati di questa attenzione da parte della rete nazionale tedesca e di un programma di divulgazione scientifica che, in 20 anni di attività, ha acquisito autorevolezza e un pubblico vastissimo, oggi ancora di più ampliato grazie alla tecnologia satellitare. Geo 360 ci dedicherà un’intera puntata a ottobre», ha dichiarato Massimo Vacchetta. «Il documentario sarà però visibile anche successivamente on line. Speriamo che queste riprese possano sensibilizzare sempre di più le persone, affinché tutti proteggano la biodiversità e si prendano cura della natura e degli animali».

Quasi 30 giorni di riprese

Un regista, un cameraman e un fonico da fine maggio vivono a Novello, seguono il veterinario dei ricci in ogni passo, dormono in un alloggio in paese, mangiano nel ristorante della signora Rosina, dove hanno anche effettuato delle riprese.

Nel documentario ci sarà spazio anche per visite in vigna e in cantina, attività tipiche, volti di paese, per la manifestazione a cui hanno preso parte gli amici dei ricci a favore del mantenimento di un’area verde a Milano, sentieri e scorci di Langa, immagini di fondovalle e dei recinti di pre-libertà, dove i ricci ormai risanati si riabituano pian piano a cacciare e si preparano a tornare alla vita libera, oltre a riprese notturne per raccontare vita e abitudini dei ricci selvatici.

Vacchetta: «Serve più attenzione a livello europeo»

Il veterinario Massimo Vacchetta conclude: «Confido che questo documentario solleciti una sempre più estesa attenzione a livello europeo e italiano a favore degli animali selvatici che, come i ricci, sono considerati in via di estinzione. Basterebbero poche attenzioni per preservarne la vita: essere prudenti quando si usano i decespugliatori e quando si viaggia in auto, non bruciare cataste di sterpaglie e legna, creare dei tunnel di passaggio nelle recinzioni dei giardini e sotto le strade, come già avviene in Inghilterra, mettere a loro disposizione ciotole d’acqua. Ogni vita vale e tutti noi, facendo più attenzione, potremmo salvarne tante».

Valeria Pelle

 

 

 

 

Comunicazioni, News & Blog

Il nuovo sito della Ninna è on line

NOVELLO Il Centro Recupero Ricci la Ninna vi dà il benvenuto sul suo nuovo sito!

Abbiamo qui cercato di raccontare attraverso queste pagine cosa facciamo, tutti i giorni, dal 2014, per cercare di salvare le vite dei ricci  in pericolo.

Abbiamo voluto presentare chi è Massimo Vacchetta, il veterinario fondatore della Ninna, e chi sono le persone che lo affiancano nella cura degli animali e nella gestione di questo piccolo ospedale e centro di recupero, sorto a Novello, nel cuore della Langa dei grandi vini, su una rocca protesa tra il verde e il cielo.

Abbiamo raccolto qui alcuni consigli utili relativi al primo soccorso, per illustrarvi cosa fare, quando e come intervenire, nel caso in cui vi imbattiate in un riccio in difficoltà.

Un riccio lattante di pochi giorni viene nutrito con una siringa senza ago

 

Informazioni, curiosità, progetti e adozioni a distanza

Abbiamo aggiunto alcune curiosità sui ricci, sulle loro abitudini e consigli su come trasformare i vostri giardini in luoghi “a misura” anche dei piccoli selvatici che vivono attorno a noi.

C’è uno spazio dedicato alle storie che ci appassionano, in primis quella della delfina Kasya, e una pagina interamente dedicata alle adozioni a distanza, con tutte le foto e le storie dei ricci, che hanno bisogno di cure costanti che, se vorrete, potrete contribuire a garantire loro.

Ci sono i nostri progetti e i nostri sogni nel cassetto…

Vi invitiamo a scoprirlo in tutte le sue pagine e a seguire l’area news, in cui vi racconteremo ciò che per noi è importante, sperando possa esserlo anche per voi.

Se vi piace, segnalatelo ai vostri amici, condividete sui canali social.

Aiutateci a far crescere l’attenzione verso la natura, aiutateci a proteggere gli animali: ogni vita vale!

 

v.p.

 

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